Infedeltà coniugale: le prove del detective valgono in tribunale

Via libera alle investigazioni di un detective privato portate come prova in tribunale in una causa di separazione. È la Cassazione a stabilirlo dando ragione ad un modenese che aveva assoldato un investigatore privato per accertare l’infedeltà della moglie. Era stata la donna, che voleva separarsi dal marito, a promuovere la causa chiedendo il mantenimento. Ma i giudici hanno ritenuto che dalle fotografie e dai tabulati telefonici emersi dalle indagini dell’investigatore e portati in tribunale, fosse la nuova relazione della moglie la ragione della definitiva rottura del rapporto tra i…

Continua a leggere