Ma i Servizi Segreti servono al Paese?

Io tifo per la Nazionale. Capita nella vita di non potersi sempre scegliere le frequentazioni. Soprattutto sul lavoro. Da vecchio reporter ho frequentato più “banditi” -nel significato esteso del termine- che belle donne. Più magistrati che avvocati o medici. Più probabili spie che miti diplomatici in servizio nelle molte sedi di corrispondenza estera in cui ho lavorato per la Rai. Quindi capisco i termini tecnici della partita aperta tra pezzi dello Stato con la sentenza di Milano e non riesco a fare il tifoso, ad avere “una squadra” per cui parteggiare. Per la verità, sarei tifoso della Nazionale, ma i giocatori in campo in questa partita mi sembrano tutti prigionieri dei diversi Club di appartenenza. E ciò mi irrita, anzi, mi indigna come cittadino. E provo a spiegarlo tra molti dubbi. Continua a leggere

Servizi segreti. Via libera alle donne in arabia saudita

Il faticoso percorso delle donne saudite verso ruoli di potere e di prestigio conquista un’altra tappa: il Direttorato generale per le indagini, ovvero i servizi segreti del regno petrolifero. L’apertura alle donne è stata annunciata dal ministro degli Interni, il principe Mohammad bin Nayef Al Saud, in occasione di un evento dedicato alle opportunità di lavoro in Arabia Saudita che si è svolto nei giorni scorsi in Canada, riferisce il quotidiano Gulf News. Le 007 saranno selezionate dal bacino di studentesse già all’estero con borsa di studio. Le qualità che Al Mabahith Al Amma – così si chiamano i servizi segreti sauditi in arabo – cerca nelle nuove reclute, sono infatti livelli accademici avanzati, competenze manageriali e conoscenza delle lingue. Continua a leggere

L’Ecuador e la falsa tranquillità degli Stati Uniti

Ho deciso di non perdere tempo a guardare un paio di video clip su YouTube dedicati alle attività dell’ambasciata degli USA in Ecuador. Secondo i diplomatici, la «rabbia» di Washington verso il governo dell’Ecuador guidato da Rafael Correa non è durata molto, dopo che l’ambasciatrice statunitense Heather Hodges è stata dichiarata «persona non grata» ad aprile. Gli statunitensi fanno un punto nel mostrare efficienza e disinteresse nella cooperazione bilaterale con le autorità ecuadoriane. I diplomatici statunitensi sono onnipresenti in ogni attività di qualsiasi natura: fondi assegnati alla lotta contro l’AIDS, creazione di infrastrutture militari nei pressi di Columbia, curare la rara e intrigante fauna selvatica delle isole Galapagos, fare la lista dei vincitori del premio Fulbright e così via; l’elenco potrebbe continuare. Parlando in TV, l’ambasciatore… Continua a leggere

Spie Donne. Perché sono le spie migliori: una panoramica

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Spie Donne. Il mondo dell’intelligence ha sempre avuto una certa affinità per le donne. Tamir Pardo, ex capo del Mossad, l’agenzia di intelligence israeliana, ha espresso la sua ammirazione per le donne che lavorano sotto la sua guida. Secondo lui, le donne hanno un vantaggio significativo nel campo dell’intelligence grazie alla loro capacità di gestire più compiti contemporaneamente. LEGGI ANCHE: Microspie Invisibili: Una Guida Completa Ha sottolineato che le donne sono più adatte a interpretare i ruoli richiesti e superiori agli uomini quando è necessario mettere da parte il proprio ego per raggiungere un obiettivo. Le donne nel Mossad e nella CIA Pardo sostiene che le donne sono più abili nel decodificare le situazioni. Contrariamente agli stereotipi, le donne dimostrano competenze superiori agli uomini nel comprendere l’ambiente, interpretare le situazioni e prestare… Continua a leggere

Mafia, l’archivio segreto degli 007. Ecco le carte su omissioni e depistaggi

È l’archivio dei “non so” e dei “non ricordo”, dei silenzi e delle amnesie di quei funzionari dei servizi segreti che hanno indagato sulle uccisioni di Falcone e di Borsellino. È l’archivio dei ciechi, dei muti e dei sordi. L’archivio delle verità sepolte. Sui sopralluoghi a Capaci. Sugli avvistamenti in autostrada prima del 23 maggio 1992. Sul pericolo di attentati futuri. C’è anche il capitolo scabroso del falso pentito Vincenzo Scarantino e del suo depistaggio. Sono 318 i documenti top secret finiti nella relazione conclusiva della commissione parlamentare antimafia sulle stragi, montagne di carta straccia e poi qualche atto che rivela qua e là tutte le reticenze degli apparati di sicurezza, analisi senza influenza diretta sulle investigazioni e alcuni fogli che dimostrano la memoria corta degli 007 sul campo o al contrario – come nel caso dell’inchiesta taroccata sugli assassini di Paolo Borsellino – una “frenesia” molto sospetta.… Continua a leggere

L’ultima grande spia della Guerra Fredda

Il presidente russo Vladimir Putin ha già fatto gli auguri al celebre agente per il suo novantesimo compleanno. E’ quanto si legge in un comunicato del Cremlino, riporta “RIA Novosti”. “Lei con i suoi colleghi ha dato un grande contributo al mantenimento della pace, garantendo la sicurezza”, si legge nel messaggio. La russa ‘ Zvezda TV ‘ ha trasmesso un documentario su Blake a celebrazione del suo genetliaco. “Gli spettatori avranno la possibilità di vedere delle immagini in anteprima girate a Londra e Berlino nei posti in cui ha lavorato la leggendaria spia”, dice il portavoce dei servizi segreti di intelligence russi Sergej Ivanov. Blake segue ancora con interesse gli eventi in Russia e nel mondo, “sua moglie gli legge i giornali e anche gli ultimi libri”, racconta Ivanov. Continua a leggere

I servizi segreti lanciano l’allarme: “La Cina si sta ‘comprando’ l’Italia”.

«La Cina si sta appropriando dei settori industriali più strategici, approfittando di questo grave momento di crisi, e ora che la conferma ci arriva addirittura dall’intelligence italiana dobbiamo agire per non permettere ai cinesi di “comprarsi” il nostro Paese, lasciando a noi soltanto le briciole». È Questa la reazione dell’europarlamentare toscano Claudio Morganti (ELD) all’allarme lanciato dai servizi segreti italiani che in un’inchiesta, di cui si è data oggi notizia sulla stampa, hanno rilevato il crescente aumento di acquisizioni, da parte di imprese cinesi, di attività strategiche per l’Italia, “target prioritario per la Cina” nei settori del “lusso, dell’automazione industriale, dei beni strumentali e delle tecnologie ambientali”. I servizi di intelligence hanno anche denunciato una massiccia presenza cinese nella riconversione di grandi zone industriali italiane, come il recupero dell’area Falck di Sesto San Giovanni, e il rischio di pericolose speculazioni nel settore immobiliare e dell’industria navale. Continua a leggere