La chiave bulgara cosa è? A cosa serve?

chiave bulgara

Le nostre città sono sempre più rischiose a causa della micro delinquenza.

Chiave bulgara è uno dei più noti strumenti di manipolazione utilizzati per compiere i furti in abitazioni che si sono moltiplicati negli ultimi anni e per aprire una serratura senza la chiave originale. Questo tipo di attrezzo appartiene a una famiglia più ampia di equipaggiamenti professionali, che analizziamo nel dettaglio nella nostra guida completa ai kit per apertura serrature.

Chi ha potuto si è dotato di porte blindate, ma anche queste possono essere aperte facilmente con la chiave bulgara o da strumenti per apertura serrature.

Lo sanno tutti che i ladri ne escogitano sempre di nuove per infilarsi nelle abitazioni: l’ultima delle tecniche che stanno prendendo piede sempre di più è quella dell’uso di un determinato grimaldello denominato “chiave bulgara

Il nome del grimaldello è stato messo a punto dagli agenti segreti dell’Est, che lo utilizzavano per entrare nelle abitazioni in cui dovevano installare delle microspie.

Attualmente invece questo tipo di passepartout viene utilizzato per rubare negli appartamenti.

La sua peculiarità principale è che non gli resistono neanche le serrature delle porte blindate di ultima generazione.

Si stanno progettando delle nuove serrature che riescano a resistere anche alla terribile “chiave bulgara”, che nel frattempo però ha già fatto le prime vittime sia al nord che al sud dell’Italia.

Come proteggersi dalla chiave bulgara?

Fortunatamente, difendersi è possibile adottando le giuste contromisure. Ecco le più efficaci:

  • Sostituire le vecchie serrature: La difesa numero uno è aggiornare la propria serratura a doppia mappa con un moderno cilindro di sicurezza. Come spieghiamo nella nostra guida, è fondamentale scegliere quali sono i cilindri europei più sicuri, optando per modelli con certificazioni anti-bumping e anti-picking.
  • Installare un sistema di allarme: Anche la migliore serratura può essere aggirata con tempo e abilità. Un allarme portatile con sensore di movimento agisce come un potente deterrente, mettendo in fuga i malintenzionati al primo tentativo di effrazione. Questi dispositivi sono facili da installare e offrono un livello di sicurezza aggiuntivo indispensabile.

Il sistema suggerito dagli addetti ai lavori è quello di montare serratura a doppia mappa combinate a serrature con cilindretto europeo.

Le prime sono complicate da aprire con la chiave bulgara invece le seconde sono resistenti al pericoloso grimaldello.

Domande Frequenti

  • D: La chiave bulgara apre tutte le porte blindate?
    • R: No, è efficace principalmente sulle serrature a doppia mappa di vecchia generazione. Le moderne porte blindate con cilindri europei certificati sono progettate per resistere a questo e altri tipi di attacco.
  • D: Come riconosco se la mia serratura è a doppia mappa?
    • R: La chiave è il primo indizio. Le chiavi a doppia mappa sono lunghe, con una dentatura complessa su due lati all’estremità. Le chiavi per cilindri europei sono generalmente piatte e più corte.
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Autore

  • Francesco Polimeni è un esperto riconosciuto nel campo del Technical Surveillance Counter Measures (TSCM), con oltre trent'anni di esperienza nel settore della sicurezza e del controspionaggio.

    Dopo una carriera come agente della Polizia di Stato, ha fondato Polinet S.r.l. a Roma, un'azienda leader nelle bonifiche elettroniche e nella vendita di dispositivi di sorveglianza.

    Dal 2001 è Amministratore Unico della Polinet S.r.l., tra le società leader in Italia esperte in tecnologie di Controsorveglianza e Anti Intercettazioni.

    La sua specializzazione include la bonifica di microspie in ambienti privati e professionali, nonché la rimozione di localizzatori GPS nascosti nei veicoli.

    Polimeni è anche un volto noto nei media italiani, avendo partecipato a numerose trasmissioni televisive di rilievo come "Porta a Porta" e "Matrix", dove è spesso invitato come esperto per discutere di tematiche legate alla sicurezza delle informazioni e al controspionaggio.

    La sua attività non si limita alla capitale; infatti, offre i suoi servizi di bonifica in tutta Italia, mantenendo un alto livello di riservatezza e professionalità in ogni intervento.

    Francesco Polimeni è iscritto al Ruolo Periti ed Esperti dalla C.C.I.A.A. di Roma al numero *** RM-2368 *** quale "Esperto in Sistemi di Prevenzione del Crimine".

    Competenze chiave:

    - Bonifiche elettroniche e rimozione di dispositivi di sorveglianza

    - Consulenze tecniche per la prevenzione del crimine

    - Utilizzo di tecnologie avanzate per il rilevamento di localizzatori GPS

    - Esperienza pluriennale nel settore TSCM e controspionaggio

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