Articolo aggiornato il 20-05-2025
Come scoprire un numero privato? Le chiamate da un numero privato o sconosciuto rappresentano una realtà quotidiana per molti utenti telefonici, generando spesso un misto di curiosità, fastidio o, in alcuni casi, preoccupazione. Comprendere chi si cela dietro una chiamata anonima non è solo una questione di curiosità, ma può diventare una necessità per tutelare la propria tranquillità e sicurezza. Questo report si propone di analizzare in dettaglio le metodologie e gli strumenti disponibili in Italia per identificare l’origine di tali chiamate, approfondendo il funzionamento di servizi specifici, le implicazioni per la privacy e le azioni legali da intraprendere in caso di molestie. Verranno esaminate le opzioni per scoprire un numero privato come fare e le procedure per rintracciare numeri sconosciuti ma visibili, fornendo un quadro completo per gestire con maggiore consapevolezza le comunicazioni telefoniche.
Contenuto
- Capire il “Numero Privato”: Cosa Significa e Perché Viene Usato
- Metodi Principali per Scoprire un Numero Privato
- Whooming: L’App per Smascherare le Chiamate Anonime
- Come Scoprire un Numero Privato con Override: Il Servizio degli Operatori Telefonici
- Come Scoprire un Numero Privato con App di Identificazione Chiamate di Terze Parti (per Numeri Privati e Sconosciuti)
- Codici Speciali (*69, *57): Funzionano in Italia?
- Come Rintracciare un Numero di Telefono Sconosciuto (Non Privato, ID Visibile)
- Come Scoprire un Numero Privato e le Risposte alle Domande Frequenti (Le Persone Hanno Chiesto Anche)
- Come Scoprire un Numero Privato e le Azioni Consigliate Dopo Aver Identificato un Numero
- Guida Rapida: Come Effettuare Chiamate con Numero Privato
- Conclusioni: Gestire le Chiamate Anonime con Consapevolezza e Sicurezza
- Autore
Capire il “Numero Privato”: Cosa Significa e Perché Viene Usato
Un numero privato, spesso visualizzato sul display del telefono come “Sconosciuto”, “Numero Riservato”, “Privato” o simili, è una chiamata in cui il chiamante ha scelto deliberatamente di nascondere il proprio identificativo (ID chiamante) all’utente ricevente. Questa funzionalità è offerta dalla maggior parte degli operatori telefonici e può essere attivata per singole chiamate o in modo permanente.
Le ragioni per cui un individuo o un’entità potrebbe scegliere di effettuare chiamate con numero privato sono molteplici:
- Tutela della privacy personale: Alcuni utenti preferiscono non rivelare il proprio numero per motivi di riservatezza generale.
- Motivi professionali: Alcune categorie professionali (es. medici, avvocati) potrebbero utilizzare l’anonimato per contattare clienti o pazienti senza esporre il proprio numero personale o diretto.
- Call center e telemarketing: Sebbene le normative più recenti tendano a limitare questa pratica, alcuni call center potrebbero ancora utilizzare numeri privati o non facilmente identificabili, specialmente se operano dall’estero o eludono le normative.
- Scherzi o molestie: Purtroppo, l’anonimato può essere sfruttato per effettuare chiamate indesiderate, scherzi di cattivo gusto, o vere e proprie molestie e atti di stalking.
- Debitori o recupero crediti: In alcuni casi, agenzie di recupero crediti potrebbero tentare di contattare i debitori utilizzando numeri nascosti per aumentare le probabilità di risposta.
È importante distinguere un numero privato (ID deliberatamente nascosto) da un “numero sconosciuto” che è visibile ma semplicemente non presente nella rubrica del ricevente. Le strategie per identificarli possono differire. La possibilità di nascondere il proprio numero è una funzionalità legittima, ma il suo abuso solleva questioni significative riguardo al diritto alla tranquillità e alla sicurezza del ricevente.
Metodi Principali per Scoprire un Numero Privato
Esistono diverse strategie e strumenti per tentare di svelare l’identità di chi chiama con un numero privato. Questi metodi variano per efficacia, costo e complessità, e la scelta dipende spesso dalla natura e dalla frequenza delle chiamate anonime ricevute.
Whooming: L’App per Smascherare le Chiamate Anonime
Whooming è un servizio, disponibile principalmente come applicazione per smartphone Android e iOS, che si è affermato come una delle soluzioni più accessibili per scoprire chi si cela dietro una chiamata anonima. Il suo funzionamento si basa sulla tecnica della deviazione di chiamata su occupato.
- Funzionamento e Configurazione: Per utilizzare Whooming, è necessario innanzitutto registrarsi al servizio, solitamente tramite email o account social, e scaricare l’app sul proprio dispositivo Android o Ios. La fase cruciale è la configurazione della deviazione di chiamata: l’utente deve impostare il proprio telefono affinché le chiamate rifiutate (o, in alcuni casi, tutte le chiamate in arrivo quando la linea è occupata) vengano inoltrate a un numero specifico fornito da Whooming. Questo si ottiene digitando sul tastierino del telefono un codice specifico che varia leggermente a seconda dell’operatore telefonico (ad esempio,
**67*NUMERO_WHOOMING#
). Una volta configurato, quando si riceve una chiamata da un numero privato, è sufficiente rifiutarla. La chiamata viene così dirottata ai server di Whooming, che la intercettano e identificano il numero reale del chiamante. L’utente potrà quindi visualizzare il numero svelato all’interno del registro chiamate dell’app Whooming, spesso ricevendo anche una notifica via email. - Costi e Versioni: Whooming opera con un modello freemium. Inizialmente, può essere offerto un periodo di prova gratuito durante il quale i numeri vengono mostrati in chiaro. Successivamente, la versione base gratuita del servizio potrebbe mostrare solo una parte del numero identificato (ad esempio, oscurando le ultime cifre). Per visualizzare il numero completo e accedere a funzionalità aggiuntive, è necessario sottoscrivere un abbonamento. I costi degli abbonamenti possono variare; ad esempio, piani sono stati proposti a circa 12-15 euro per tre mesi, o cifre superiori per periodi più lunghi. È fondamentale verificare i prezzi aggiornati direttamente sull’app o sul sito ufficiale al momento dell’utilizzo.
- Limiti e Considerazioni: Sebbene Whooming rappresenti una democratizzazione dell’identificazione dei numeri privati, precedentemente appannaggio di servizi più costosi o delle autorità, la sua efficacia non è assoluta. Il servizio potrebbe non riuscire a identificare la chiamata se il disturbatore riattacca molto rapidamente, prima che la deviazione e l’identificazione possano completarsi. Inoltre, chiamate provenienti da alcuni servizi VoIP particolari o da numerazioni utilizzate per attività illecite potrebbero non essere tracciabili. È anche necessario disporre di un minimo di credito residuo sulla SIM affinché la deviazione di chiamata funzioni correttamente. Whooming non può identificare le chiamate anonime ricevute prima della sua installazione e configurazione. I dati delle chiamate identificate vengono conservati sui server di Whooming per un periodo limitato, generalmente 15 giorni, in linea con le normative sulla privacy, dopodiché vengono eliminati. Questo aspetto, se da un lato tutela la privacy, dall’altro richiede all’utente di controllare regolarmente il registro per non perdere informazioni. Per disattivare il servizio e la relativa deviazione di chiamata, è solitamente necessario comporre un codice generico come
##002#
o, più specificamente per la deviazione su occupato,##67#
, e avviare la chiamata.
La strategia di Whooming di offrire una funzionalità base gratuita per attrarre utenti, richiedendo poi un abbonamento per la visualizzazione completa del numero, è un fattore cruciale da considerare. L’utente deve essere consapevole che, sebbene accessibile, ottenere l’informazione completa ha un costo.
Come Scoprire un Numero Privato con Override: Il Servizio degli Operatori Telefonici
Il servizio di “Override” (talvolta chiamato “Identificazione del chiamante” o simili) è uno strumento offerto direttamente dagli operatori di telefonia fissa e mobile. Una volta attivato, permette di visualizzare in chiaro sul display del proprio telefono il numero di tutte le chiamate in arrivo, incluse quelle che normalmente apparirebbero come “private” o “sconosciute”. Questo servizio è generalmente considerato il metodo più “ufficiale” e incisivo per svelare i numeri privati, ma la sua attivazione comporta procedure specifiche e costi non indifferenti.
- Casi d’Uso e Funzionamento: L’Override è tipicamente richiesto in situazioni di particolare gravità, come molestie telefoniche persistenti, stalking, minacce, o quando vi è un’indicazione da parte delle autorità giudiziarie. La sua efficacia è considerata molto elevata, poiché agisce direttamente a livello di rete dell’operatore. Il servizio ha una durata limitata, solitamente di 15 giorni.
- Costi, Durata e Modalità di Richiesta per Operatore: I costi del servizio Override sono significativamente più alti rispetto ad app come Whooming e possono variare da circa 25-30 euro fino a quasi 100 euro, a seconda dell’operatore, per il periodo standard di 15 giorni. La procedura di attivazione generalmente richiede la compilazione di un modulo specifico, l’invio di una copia di un documento d’identità valido e, a volte, del codice fiscale. La richiesta può essere inoltrata tramite raccomandata A/R, PEC (Posta Elettronica Certificata) o, in alcuni casi, contattando il servizio clienti. L’elevato costo e la burocrazia associata rendono l’Override una soluzione di “ultima istanza” o per situazioni con rilevanza legale, piuttosto che uno strumento per semplice curiosità. Questo meccanismo di accesso più complesso e costoso funge da filtro, riservando il servizio a chi ne ha una reale e motivata necessità. Di seguito una tabella riepilogativa delle informazioni disponibili per i principali operatori italiani:
Operatore | Costo Indicativo del Servizio | Durata Standard | Modalità di Richiesta Principale |
---|---|---|---|
TIM | Fisso: €94,51 (IVA incl.). Mobile: Contattare 119; fonti indicano ~€36. Verificare con operatore. | 15 giorni | Fisso: Modulo online e invio documentazione. Mobile: Contattare il servizio clienti 119. |
Vodafone | €26,55 + IVA (tot. ~€32,37) o €31,68. | 15 giorni | Modulo specifico , invio via Raccomandata A/R o PEC; contatto servizio clienti 190. |
WINDTRE | €27,45 | 15 giorni | Modulo specifico , invio via PEC o Raccomandata A/R; contatto servizio clienti 159. |
Fastweb | ~€30 | 15 giorni | Contattare il servizio clienti al 192 193. |
Iliad | Contattare il servizio clienti al 177. Costi non dettagliati. | Non specificata | Contattare il servizio clienti al 177. |
ho. Mobile | €26,55 (IVA esclusa) | Fino a 15 giorni | Modulo specifico e invio via Raccomandata A/R. |
*Nota: I costi e le procedure possono subire variazioni. Si consiglia di verificare sempre le condizioni aggiornate direttamente con il proprio operatore telefonico.*
Sebbene alcune fonti suggeriscano che tutti gli operatori italiani siano obbligati a offrire questo servizio [10], specialmente in caso di chiamate di disturbo, la mancanza di moduli standardizzati online per tutti (alcuni richiedono un contatto telefonico diretto) può rappresentare un ostacolo. Le normative AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) si concentrano su obblighi di trasparenza e contrasto alle frodi [1, 15], ma un obbligo universale e specifico per l'Override per tutti i casi non emerge chiaramente dai materiali forniti.
Come Scoprire un Numero Privato con App di Identificazione Chiamate di Terze Parti (per Numeri Privati e Sconosciuti)
Oltre a Whooming, esiste un ecosistema di applicazioni di terze parti progettate per identificare chiamate provenienti da numeri sconosciuti (cioè non presenti in rubrica) e, in alcuni casi, per tentare di smascherare anche i numeri privati. Tra le più note figurano Truecaller, Hiya, e altre come TrapCall (più diffusa negli USA), Whoscall, Mr. Number e CallApp.
- Funzionamento Generale e Database Collaborativi: Queste app si basano principalmente su vasti database di numeri di telefono. Tali database sono spesso costruiti in modo collaborativo: gli utenti che installano l’app possono acconsentire (a volte implicitamente o senza piena consapevolezza dei dettagli) alla condivisione della propria rubrica telefonica, che va ad arricchire il database del servizio. Oltre a ciò, gli utenti possono segnalare attivamente numeri associati a spam, telemarketing aggressivo o truffe. Quando arriva una chiamata da un numero non presente nei contatti dell’utente, l’app interroga il proprio database e, se trova una corrispondenza, visualizza il nome o l’etichetta associata (es. “Spam Telemarketing”, “Azienda X”).
- Focus su Truecaller: Truecaller è una delle app più diffuse globalmente in questa categoria. Offre funzionalità di ID chiamante, blocco dello spam, una funzione di ricerca inversa (per cercare informazioni su un numero specifico) e talvolta anche messaggistica integrata. Può identificare se un numero sconosciuto appartiene a un’attività commerciale o è segnalato come spam. Truecaller solitamente propone una versione gratuita con funzionalità base (e pubblicità) e versioni premium a pagamento che offrono vantaggi come l’assenza di annunci, la possibilità di vedere chi ha visitato il proprio profilo (se anch’essi utenti Truecaller) e opzioni di blocco più avanzate.
- Implicazioni per la Privacy (GDPR): L’utilizzo di queste app, e in particolare di Truecaller, solleva importanti questioni relative alla privacy. Il meccanismo di condivisione della rubrica, sebbene contribuisca all’efficacia del servizio, significa che i numeri e i nomi dei propri contatti (che potrebbero non essere utenti dell’app e non aver dato il consenso diretto a quel servizio) vengono caricati e conservati sui server dell’applicazione. Questo rappresenta un significativo compromesso: si ottiene la possibilità di identificare numeri sconosciuti in cambio della condivisione dei propri dati e di quelli della propria cerchia. È fondamentale che gli utenti leggano attentamente l’informativa sulla privacy e i termini di servizio prima di installare e utilizzare tali app. Devono comprendere quali permessi vengono richiesti (accesso alla rubrica, ai log delle chiamate, ecc.) e come i loro dati (e quelli dei loro contatti) verranno trattati, conservati e potenzialmente condivisi. Il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR, Regolamento UE 2016/679) impone obblighi stringenti ai fornitori di questi servizi riguardo alla trasparenza, al consenso, alla minimizzazione dei dati e ai diritti degli interessati (come il diritto alla cancellazione o “diritto all’oblio”). Truecaller, ad esempio, offre una procedura di “unlisting” per richiedere la rimozione del proprio numero dal suo database (a meno che non sia identificato come spammer). [ (Privacy Policy S15)] La gratuità delle funzionalità base di molte di queste app è spesso sostenuta dal valore dei dati raccolti.
- Altre App (Hiya, TrapCall): Hiya è un’altra app nota per l’identificazione delle chiamate e il blocco dello spam, con un focus sulla protezione dalle truffe telefoniche. TrapCall è un servizio, più consolidato nel mercato statunitense, specificamente progettato per smascherare i numeri bloccati o privati, spesso reindirizzando la chiamata rifiutata per rivelare il numero, un meccanismo che ricorda quello di Whooming.
L’utente deve quindi operare una scelta informata: la comodità offerta da queste app vale la potenziale esposizione dei propri dati personali e di quelli dei propri contatti? È essenziale verificare le impostazioni di privacy e comprendere appieno i termini di utilizzo.
Codici Speciali (*69, *57): Funzionano in Italia?
Nella ricerca di metodi per identificare o gestire chiamate anonime, ci si imbatte spesso in menzioni di codici speciali come *69
o *57
. È importante fare chiarezza sulla loro effettiva validità e applicabilità nel contesto italiano.
- Codice
*69
: Negli Stati Uniti, questo codice è comunemente utilizzato per richiamare l’ultimo numero che ha telefonato, anche se non si è risposto. Alcuni sistemi potrebbero anche annunciare il numero dell’ultima chiamata ricevuta. - Codice
*57
: Sempre negli Stati Uniti, questo codice è un servizio di “Call Trace”. Se si riceve una chiamata molesta o minacciosa, componendo*57
immediatamente dopo aver riagganciato, si attiva una procedura che registra le informazioni della chiamata presso l’operatore telefonico. L’utente deve poi contattare le forze dell’ordine, che potranno richiedere i dati all’operatore. Questo servizio può essere a pagamento.
Tuttavia, è cruciale sottolineare che questi codici (*69
e *57
) sono prevalentemente servizi specifici del sistema telefonico nordamericano (Stati Uniti e Canada) e non hanno un’efficacia generale o garantita in Italia per identificare numeri privati o sconosciuti attraverso gli operatori italiani. Non esistono indicazioni nei materiali analizzati che attestino un loro funzionamento standardizzato sulla rete telefonica italiana per gli scopi di identificazione di numeri privati.
La persistenza di informazioni su questi codici in guide online, spesso tradotte o adattate da contesti internazionali senza una verifica specifica per il mercato italiano, può generare confusione. Gli utenti italiani che tentano di utilizzarli potrebbero non ottenere alcun risultato o attivare funzionalità diverse da quelle attese. È quindi un compito di un’analisi accurata sfatare questi miti e fornire indicazioni precise su ciò che è effettivamente operativo nel contesto nazionale.
Come Rintracciare un Numero di Telefono Sconosciuto (Non Privato, ID Visibile)
Quando si riceve una chiamata da un numero di telefono con ID chiamante visibile, ma non presente nella propria rubrica, esistono diversi metodi per tentare di risalire all’identità del chiamante. Questi strumenti sono utili anche nel caso in cui si sia riusciti a svelare un numero privato tramite Whooming o Override e si voglia ora capire a chi appartenga.
- Motori di Ricerca (Google, etc.): Il primo passo, spesso il più semplice, è inserire il numero di telefono completo in un motore di ricerca come Google. Se il numero è associato a un’azienda, un professionista, un’attività commerciale, o se è stato segnalato online (ad esempio, in forum o siti dedicati allo spam telefonico), è probabile che emergano risultati utili.
- Elenchi Telefonici Online:
- Pagine Bianche: La versione digitale delle tradizionali Pagine Bianche permette di cercare numeri di telefono di privati cittadini e professionisti che abbiano acconsentito alla pubblicazione dei loro dati. È possibile effettuare anche una ricerca inversa, inserendo il numero per trovare l’intestatario.
- Pagine Gialle: Specifiche per attività commerciali, aziende e professionisti, le Pagine Gialle online consentono di cercare un’attività partendo dal nome o dalla categoria, ma anche, in alcuni casi, di identificare un’azienda a partire dal numero.
- Servizi Web e App Collaborativi: Questi servizi si basano sui contributi e sulle segnalazioni degli utenti per creare database di numeri, particolarmente utili per identificare chiamate di telemarketing, spam o truffe.
- Chi sta chiamando?: Un popolare servizio online gratuito, disponibile anche come app, che raccoglie feedback degli utenti per identificare l’origine di molte numerazioni, soprattutto quelle usate da call center o per scopi commerciali molesti.
- Tellows: Simile a “Chi sta chiamando?”, Tellows funziona su base collaborativa, con gli utenti che commentano e valutano i numeri di telefono. È molto efficace per risalire a numeri di call center e operatori di telemarketing.
- Sync.me: Questo servizio, utilizzabile via web o app, cerca di associare un numero di telefono a profili pubblici online, ad esempio sui social network, a condizione che tali informazioni siano state rese pubbliche dall’intestatario. Richiede la registrazione e la condivisione di informazioni personali, il che solleva considerazioni sulla privacy.
- Ricerca tramite Social Media: Piattaforme come Facebook, LinkedIn (particolarmente utile per numeri professionali), e in misura minore Instagram o Twitter (X), possono essere utilizzate per cercare un numero di telefono (se lo si è ottenuto) o per cercare una persona tramite nome e cognome e vedere se il numero è elencato nel suo profilo pubblico. L’efficacia dipende dalla volontà dell’utente di condividere pubblicamente tale informazione.
- Funzionalità Integrate nell’App Telefono del Dispositivo: Alcune applicazioni “Telefono” preinstallate sugli smartphone (come l’app Telefono di Google per Android) possono integrare funzionalità di ID chiamante per numeri non in rubrica e, talvolta, opzioni di ricerca inversa o segnalazione spam direttamente dalla cronologia chiamate.
- Tabulati Telefonici: Come ultima risorsa, o in casi specifici, è possibile consultare i propri tabulati telefonici. Questi documenti, richiedibili al proprio operatore o spesso accessibili dall’area personale online sul sito dell’operatore, elencano tutte le chiamate effettuate e ricevute in un determinato periodo. Se si sospetta che un chiamante anonimo possa aver chiamato per errore con il numero visibile in passato, o per verificare la frequenza di chiamate da un numero specifico, i tabulati possono fornire conferme.
La disponibilità di un ampio ventaglio di strumenti per i numeri con ID visibile riflette la crescente necessità degli utenti di difendersi da chiamate indesiderate, spam e potenziali truffe, dove il numero è spesso esposto ma non immediatamente riconoscibile. La scelta dello strumento più idoneo dipende dal contesto: Pagine Gialle per un’azienda, “Chi sta chiamando?” per un sospetto spam, LinkedIn per un contatto professionale.
Come Scoprire un Numero Privato e le Risposte alle Domande Frequenti (Le Persone Hanno Chiesto Anche)
Le domande degli utenti riguardo alla gestione dei numeri privati e sconosciuti rivelano una gamma di esigenze, dalla semplice curiosità alla necessità di protezione. Di seguito, si forniscono risposte dirette e pratiche alle domande più comuni.
- Come scoprire il numero privato che ti ha chiamato? Per scoprire un numero privato che ha chiamato, le principali opzioni sono:
- Whooming: Dopo aver configurato la deviazione di chiamata sul proprio smartphone, è sufficiente rifiutare la chiamata anonima. Il numero (o parte di esso, a seconda dell’abbonamento) apparirà nel registro chiamate dell’app Whooming.
- Servizio Override: Contattare il proprio operatore telefonico e richiedere l’attivazione del servizio Override. Questo servizio, a pagamento e di durata limitata (solitamente 15 giorni), mostrerà in chiaro tutti i numeri delle chiamate in arrivo, inclusi quelli privati.
- App di terze parti: Alcune app di identificazione chiamate, come Truecaller o TrapCall (quest’ultima più orientata al mercato USA), potrebbero offrire funzionalità per smascherare numeri privati, spesso basandosi su meccanismi simili a Whooming o su database di numeri noti per pratiche di occultamento dell’ID.
- Come posso rintracciare un numero di telefono privato? Il termine “rintracciare” può avere diverse accezioni:
- Se si intende “scoprire il numero” che si nasconde dietro la dicitura “privato”, si applicano i metodi sopra descritti (Whooming, Override, alcune app di terze parti).
- Se si intende “identificare l’intestatario una volta che il numero è stato svelato”, si possono utilizzare i servizi per numeri sconosciuti ma visibili, come Truecaller, “Chi sta chiamando?”, Pagine Bianche, motori di ricerca, ecc.
- Se si intende “rintracciare legalmente il responsabile di chiamate moleste o illegali”, il primo passo è ottenere il numero in modo ufficiale, preferibilmente tramite il servizio Override. Successivamente, è necessario presentare una denuncia/querela alle autorità competenti (Polizia di Stato, Carabinieri, Polizia Postale), fornendo il numero identificato e tutti i dettagli utili. Saranno poi le autorità a condurre le indagini per risalire formalmente all’intestatario e perseguire eventuali reati.
- Come risalire ad un numero di cellulare sconosciuto? Questa domanda si riferisce generalmente a un numero di cellulare il cui ID è visibile sul display, ma che non è salvato nella propria rubrica e del quale non si conosce l’intestatario. I metodi includono:
- Utilizzo di motori di ricerca (es. Google).
- Consultazione di elenchi telefonici online come Pagine Bianche (se l’utente ha acconsentito alla pubblicazione).
- Utilizzo di app e servizi web collaborativi come Truecaller, “Chi sta chiamando?”, Sync.me, Tellows, che dispongono di ampi database di numeri, spesso con segnalazioni relative a spam o telemarketing.
- Ricerca del numero sui social media.
- Verifica dei propri tabulati telefonici, se si sospetta un contatto precedente.
- Come posso richiamare un numero privato? Non è possibile richiamare direttamente un “numero privato” finché la sua identità rimane nascosta. Per poterlo richiamare, è indispensabile prima identificarlo, svelando il numero reale tramite uno dei metodi discussi (Whooming, Override, o app specifiche). Una volta che il numero effettivo è stato scoperto, lo si può comporre e richiamare come qualsiasi altro numero telefonico. È importante, tuttavia, usare cautela: se si sospetta che la chiamata anonima fosse di natura molesta, truffaldina o minacciosa, richiamare potrebbe non essere la scelta migliore. Potrebbe esporre a ulteriori fastidi o confermare al chiamante che il numero è attivo. In tali circostanze, potrebbe essere più opportuno bloccare il numero identificato o, nei casi più gravi, segnalarlo alle autorità competenti. Inoltre, se il numero svelato dovesse risultare internazionale, la richiamata potrebbe comportare costi significativi a seconda del proprio piano tariffario.
Le risposte a queste domande frequenti mirano a fornire indicazioni chiare e pratiche, indirizzando l’utente verso le sezioni di questo report che offrono approfondimenti dettagliati su ciascun argomento.
Come Scoprire un Numero Privato e le Azioni Consigliate Dopo Aver Identificato un Numero
Una volta che si è riusciti a identificare un numero privato o a ottenere informazioni su un numero sconosciuto, il passo successivo dipende interamente dalla natura della chiamata e dal contesto. Le azioni possono variare dal semplice blocco del numero fino alla segnalazione formale alle autorità competenti.
- Valutazione della Situazione: È fondamentale analizzare il tipo di chiamata ricevuta. Si trattava di un conoscente che ha utilizzato l’anonimato per errore? Era una chiamata di telemarketing insistente? Oppure si è trattato di molestie, minacce o tentativi di truffa? La risposta a questa domanda guiderà le azioni successive.
- Blocco del Numero: Se la chiamata è semplicemente indesiderata o fastidiosa (es. telemarketing non richiesto, chiamate da contatti che non si desidera più sentire), la soluzione più immediata è bloccare il numero sul proprio smartphone. Sia i dispositivi Android che iOS offrono funzionalità integrate per bloccare numeri specifici, impedendo loro di effettuare ulteriori chiamate o inviare messaggi a quell’utenza.
- Segnalazione e Denuncia di Chiamate Moleste o Illecite: In Italia, esistono diversi canali per segnalare o denunciare chiamate che configurano illeciti o reati.
- Al Garante per la Protezione dei Dati Personali (GPDP):
- Quando: Il GPDP è l’autorità di riferimento per le violazioni della normativa sulla privacy. Le segnalazioni al Garante sono particolarmente indicate per casi di telemarketing aggressivo, chiamate commerciali effettuate senza consenso, ricezione di “chiamate mute” (quelle in cui, dopo aver risposto, non parla nessuno, spesso generate da sistemi di call center che compongono più numeri degli operatori disponibili), o in generale per trattamenti illeciti di dati personali a fini commerciali.
- Come: Il Garante ha messo a disposizione un servizio telematico per le segnalazioni relative a telefonate indesiderate, accessibile dal suo sito web (link: https://servizi.gpdp.it/diritti/s/segnalazione-telefonate-indesiderate). Questa procedura online sostituisce i precedenti moduli cartacei.
- Cosa fornire: È necessario fornire i propri dati anagrafici, il numero dell’utenza che ha ricevuto la chiamata, dettagli sulla chiamata (data, ora, numero chiamante se identificato, eventuale nome del call center, tipo di prodotto/servizio offerto) e qualsiasi altra informazione utile a circostanziare la segnalazione.
- Alla Polizia Postale e delle Comunicazioni:
- Quando: La Polizia Postale è specializzata nei reati informatici e delle comunicazioni. È opportuno rivolgersi a loro per truffe telefoniche (es. vishing), phishing tramite SMS (smishing), stalking perpetrato con mezzi telematici, diffamazione online che coinvolge numeri di telefono, o minacce ricevute tramite chiamate o messaggi.
- Come: Ci si può recare di persona presso l’ufficio della Polizia Postale più vicino (gli indirizzi sono disponibili sul sito della Polizia di Stato). Esiste anche un portale per le denunce online, sebbene la sua operatività possa essere soggetta a manutenzione. È possibile anche utilizzare contatti email o PEC specifici.
- Ai Carabinieri o alla Polizia di Stato (Questura):
- Quando: Per reati come molestie (configurabili ai sensi dell’art. 660 del Codice Penale, che punisce chi, per petulanza o altro biasimevole motivo, reca a taluno molestia o disturbo ), stalking (art. 612-bis c.p., che sanziona condotte reiterate di minaccia o molestia tali da cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura, ovvero da ingenerare un fondato timore per l’incolumità propria o di un prossimo congiunto, o ancora da costringere la persona ad alterare le proprie abitudini di vita ), minacce gravi, o qualsiasi altro reato commesso avvalendosi del mezzo telefonico.
- Come: Presentando una denuncia o una querela (a seconda della procedibilità del reato) di persona presso una stazione dei Carabinieri o un commissariato della Polizia di Stato. I numeri di emergenza sono il 112 (Numero Unico Europeo) e il 113 (Polizia di Stato).
- Cosa fornire: È cruciale fornire tutti i dettagli possibili: il numero identificato, date e orari delle chiamate, la loro frequenza, il contenuto delle conversazioni (specialmente se minaccioso o offensivo), eventuali messaggi ricevuti, screenshot. Raccogliere prove è fondamentale.
- Utilizzo dell’App YouPol: L’app YouPol della Polizia di Stato, inizialmente concepita per segnalare episodi di bullismo e spaccio di droga, è stata successivamente estesa per includere la violenza domestica e altri tipi di reati. Può essere utilizzata per segnalare situazioni di pericolo o attività illecite, comprese quelle che possono originare da molestie telefoniche qualora queste evolvano in minacce concrete o stalking. L’app consente di inviare segnalazioni sia in forma registrata che anonima, allegando messaggi, immagini o video. Per le emergenze, l’app permette di chiamare direttamente il Numero Unico di Emergenza 112.
- Al Garante per la Protezione dei Dati Personali (GPDP):
- Prove Utili da Raccogliere: In caso di molestie o stalking, è essenziale raccogliere quante più prove possibili. Queste possono includere:
- Un elenco dettagliato delle chiamate ricevute (date, orari, durata).
- Screenshot di messaggi di testo, WhatsApp o di altre piattaforme di messaggistica.
- Registrazione delle chiamate: in Italia, è generalmente legale registrare una conversazione telefonica alla quale si partecipa, anche all’insaputa dell’altro interlocutore. Tuttavia, la diffusione di tale registrazione senza il consenso degli interessati è illecita, salvo che non sia utilizzata esclusivamente per tutelare un proprio diritto in sede giudiziaria.
- Nomi di eventuali testimoni che abbiano assistito alle chiamate (ad esempio, se messe in vivavoce) o che siano a conoscenza della situazione di molestia.
- Implicazioni Legali dell’Utilizzo del Numero Identificato: È importante ricordare che un numero di telefono è considerato un dato personale ai sensi della normativa sulla privacy (GDPR e Codice Privacy italiano). La sua comunicazione o diffusione a terzi senza il consenso dell’interessato è, di norma, un trattamento illecito di dati personali. Tuttavia, la stessa normativa prevede delle eccezioni quando il trattamento dei dati personali è necessario per far valere o difendere un diritto in sede giudiziaria. Ciò significa che un numero di telefono, anche se ottenuto tramite servizi come Override o Whooming, può essere utilizzato come prova o per avviare un’azione legale se si è vittima di molestie, stalking o altri reati, purché ciò avvenga nel rispetto dei principi di necessità, proporzionalità e liceità del trattamento, conformemente alle indicazioni fornite anche dal Garante Privacy.
La scelta dell’azione più appropriata dopo aver identificato un numero richiede un’attenta valutazione. Un utente che scopre il numero di un operatore di telemarketing adotterà un approccio diverso rispetto a chi identifica un molestatore seriale. È cruciale indirizzare l’utente verso il canale di segnalazione o denuncia più corretto per la specifica situazione, distinguendo, ad esempio, una segnalazione al Garante per pratiche commerciali scorrette da una denuncia penale per stalking.
Guida Rapida: Come Effettuare Chiamate con Numero Privato
Sebbene il focus di questo report sia su come scoprire un numero privato, è utile fornire anche una breve guida su come effettuare chiamate nascondendo il proprio ID chiamante, completando così il quadro informativo. Questa funzionalità, se usata eticamente e legalmente, può servire a proteggere la propria privacy in determinate circostanze.
- Su Cellulare (per una singola chiamata): Il metodo più comune e immediato per nascondere il proprio numero per una singola chiamata da un telefono cellulare è anteporre un codice specifico al numero che si intende chiamare. In Italia, e in molti altri paesi, questo codice è
#31#
. Ad esempio, per chiamare il numero 0123456789 in forma anonima, si dovrà comporre sul tastierino:#31#0123456789
e poi avviare la chiamata. Il destinatario vedrà apparire sul display “Numero Privato”, “Sconosciuto” o una dicitura simile. - Su Cellulare (impostazione permanente): La maggior parte degli smartphone (sia Android che iOS) offre la possibilità di nascondere l’ID chiamante in modo permanente per tutte le chiamate in uscita, attraverso le impostazioni del telefono.
- Android: La procedura esatta può variare leggermente a seconda del produttore e della versione di Android, ma generalmente si trova in: App Telefono > Impostazioni (spesso tre puntini verticali) > Account di chiamata (o Impostazioni chiamate) > Altre impostazioni (o Avanzate) > ID Chiamante > Nascondi numero.
- iOS (iPhone): Andare su Impostazioni > Telefono > Mostra ID chiamante e disattivare l’opzione. È importante ricordare di ripristinare la visibilità del numero se non si desidera più chiamare in anonimo, poiché molte persone tendono a non rispondere a chiamate da numeri privati.
- Da Telefono Fisso: Anche per le linee fisse è possibile nascondere il proprio numero. Il codice da anteporre al numero da chiamare può variare a seconda dell’operatore. Per alcuni operatori, come WindTre, il codice potrebbe essere
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seguito dal numero. È consigliabile verificare con il proprio operatore telefonico il codice corretto da utilizzare. - Tramite Servizi VoIP (es. Google Voice): Alcuni servizi di telefonia via Internet (VoIP), come Google Voice (la cui disponibilità e funzionalità specifiche possono variare per regione), permettono di gestire le impostazioni dell’ID chiamante, offrendo opzioni per nasconderlo o mostrare un numero diverso (se si possiedono più numeri associati al servizio). Per Google Voice, ad esempio, negli Stati Uniti il prefisso per bloccare l’ID per una singola chiamata è
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. - Considerazioni sull’Etichetta: Sebbene la possibilità di chiamare con numero privato come fare sia una funzionalità disponibile, è bene usarla con discernimento. Come già accennato, molte persone sono restie a rispondere a chiamate anonime a causa della diffusione di spam e molestie. Pertanto, nascondere il proprio numero potrebbe rendere più difficile raggiungere l’interlocutore desiderato. È sempre preferibile, quando possibile e appropriato, chiamare con il numero visibile, specialmente se si tratta di contatti personali o professionali importanti.
Fornire queste informazioni permette all’utente di avere una visione completa delle opzioni relative all’ID chiamante, promuovendo un uso consapevole e responsabile di tali funzionalità.
Conclusioni: Gestire le Chiamate Anonime con Consapevolezza e Sicurezza
La gestione delle chiamate provenienti da un numero privato o sconosciuto è un aspetto rilevante della comunicazione digitale contemporanea, che interseca questioni di privacy, sicurezza e praticità. Come emerso da questo report, esistono molteplici strategie e strumenti a disposizione degli utenti italiani per tentare di identificare l’origine di tali chiamate, ciascuno con i propri punti di forza, limiti e implicazioni.
Servizi come Whooming hanno reso più accessibile l’identificazione dei numeri anonimi attraverso meccanismi di deviazione di chiamata, sebbene la loro efficacia non sia assoluta e la visualizzazione completa del numero richieda spesso un abbonamento. L’Override, offerto dagli operatori telefonici, rimane lo strumento più incisivo e “ufficiale”, ma i suoi costi elevati e la procedura di attivazione lo configurano come una soluzione per casi di effettiva necessità, quali molestie o situazioni con rilevanza legale. Le app di terze parti come Truecaller offrono un approccio collaborativo all’identificazione, basato su ampi database alimentati anche dagli utenti, ma sollevano importanti questioni riguardo al compromesso tra la comodità del servizio e la privacy dei dati personali, inclusa la condivisione della propria rubrica. È stato inoltre chiarito che alcuni codici speciali, come *69
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, pur essendo diffusi in altri contesti geografici, non hanno una validità generale garantita in Italia per lo scopo specifico di identificare numeri privati.
Per i numeri sconosciuti ma con ID visibile, l’arsenale di strumenti è ampio: dai motori di ricerca agli elenchi telefonici online, dai servizi web collaborativi alla ricerca sui social media. La scelta del metodo più appropriato dipende dalla specifica situazione e dal tipo di informazione che si cerca.
Come Scoprire un Numero Privato è, tuttavia, solo il primo passo. Le azioni successive – che possono spaziare dal semplice blocco del numero alla segnalazione al Garante per la Protezione dei Dati Personali per telemarketing illecito, fino alla denuncia formale alle Forze dell’Ordine (Polizia di Stato, Carabinieri, Polizia Postale) per reati come molestie o stalking – devono essere attentamente ponderate in base alla gravità e alla natura della chiamata. In questo contesto, la raccolta di prove e la conoscenza dei propri diritti, inclusa la possibilità di utilizzare legalmente i dati identificati per la difesa di un proprio diritto in sede giudiziaria nel rispetto del GDPR e del Codice Privacy, diventano fondamentali.
In definitiva, come scoprire un numero privato, la gestione delle chiamate anonime e sconosciute richiede un approccio informato e proattivo. Comprendere il funzionamento degli strumenti disponibili, essere consapevoli delle implicazioni per la privacy, e conoscere i canali appropriati per la segnalazione e la denuncia, permette agli utenti di navigare con maggiore sicurezza e consapevolezza il panorama delle comunicazioni telefoniche, tutelando la propria tranquillità e i propri diritti. La tecnologia offre soluzioni, ma la responsabilità e la conoscenza rimangono alleati indispensabili.
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