Agli USA le idee e gli strumenti per spiare i telefoni sicuramente non mancano: dopo le antenne finte, ora è il momento di spiare gli aerei.
Spiare i telefoni. A confermarlo è il Wall Street Journal, il quale dice anche in che modo il Ministero di Giustizia utilizzi gli aerei per localizzare e spiare i cellulari.
Molti aeroplani sono muniti di appositi strumenti per spiare i telefoni.
Chiamati in gergo dirtbox – che si spacciano per antenne di telefonia cellulari.
Facendo in modo che i cellulari si aggancino a loro (convincendo i target che trasmettono il segnale più forte e stabile, anche se non fosse vero) e facendosi trasmettere le notizie di registrazione del dispositivo.
Un solo volo – spiega il Wall Street Journal – consente di spiare dati da centinaia di migliaia di telefoni.
Da cui vengono estrapolate informazioni e la posizione satellitare.
Il target principale di questa sorveglianza è localizzare i telefoni utilizzati dai ricercati e dalle persone sottoposte a indagine.
Ma il sistema “a strascico” prende informazioni su tutti i cellulari che entrano nel suo raggio d’azione, anche se non sospettati di nulla.
Proviene dai reparti della Polizia di Stato. Dal 2001 e’ Amministratore Unico della Polinet S.r.l leader in Italia in tecnologie di Contro Sorveglianza e Anti Intercettazioni. E’ iscritto al Ruolo Periti ed Esperti dalla C.C.I.A.A . di Roma al numero RM-2368 quale “Esperto in Sistemi di Prevenzione del Crimine”