Telecamere 360 gradi come funzionano in auto?

Telecamere 360 gradi come funzionano

Altro che telecamere per la retromarcia: sempre più tipologie di telecamere consigliano sistemi in cui le lenti diventano quattro, per raggiungere ogni zona intorno all’auto.

Telecamere 360 gradi come funzionano, scopri i segreti delle telecamere in auto.

Molto tempo fà si parcheggiava a vista, ora si utilizzano le telecamere a 360°.

In passato ci si girava, si approfittava delle indicazioni di un amico sceso prima di parcheggiare oppure dei segni di qualche gentile passante (in alcuni casi un posteggiatore abusivo).

Non esistevano, insomma, tutti i sostegni digitali e le automazioni di oggi, che si palesano sempre più efficaci con il trascorrere del tempo.

Ormai ci siamo assuefatti alla facilità delle telecamere per retromarcia che, una volta inserita la retromarcia, ci ostenta sul monitor centrale dell’auto che cosa c’è dietro il paraurti, in molti casi aggiungendo all’immagine anche delle linee guida per mostrare al meglio la direzione.

Il richiamo dei parcheggiatori è divenuta quella dei sensori a ultrasuoni, i quali ci allertano, con frequenza crescente, della presenza di ostacoli sempre più vicini.

La telecamera a 360 gradi rappresenta l’ultimo step in chiave di alta tecnologia.

TELECAMERA 360° COME FUNZIONANO IN AUTO

Sicuramente, parcheggiare è diventato più facile, specialmente su quelle auto in cui la possibilità di vedere dietro è piuttosto scarsa.

Con il passar degli anni, però, la singola telecamera per retromarcia (occultata nella parte posteriore dell’auto) è divenuta un oggetto di cui non si può più fare a meno.

L’ultima tecnologia è rappresentata dalle telecamere 360 gradi come funzionano.

Oltre a ottenere gli imprescindibili sensori a ultrasuoni, anteriori e posteriori, la tecnologia utilizza quattro telecamere con grandangolo posizionate ai lati dell’auto: una sulla griglia frontale, una sul posteriore e due sotto gli specchietti retrovisori.

Così facendo, abbiamo a disposizione quattro vedute differenti che, lavorate dalla centralina elettronica, vanno a comporne una quinta, in cui l’auto è raffigurata dall’alto (secondo una prospettiva a volo d’uccello), offrendo una panoramica a 360 gradi dell’ambiente circostante.

UN OTTIMO AIUTO PER PARCHEGGI E MANOVRE CON LE TELECAMERE 360 GRADI

I più moderni ed avanzati sistemi mostrano la riproduzione tridimensionale dell’auto inserita nelle immagini “live” della strada: una specie di realtà aumentata per capire ancora meglio come manovrare l’auto in un parcheggio.

Il compito delle telecamere a 360 gradi, infatti, è quella di far capire nel modo più semplice possibile i margini di movimento dell’auto e il collocamento degli ostacoli, agevolandoci la vita e perfino evitandoci qualche ammaccatura all’auto.

PERSONALIZZAZIONE DELLE TELECAMERE 360 GRADI

Oltre a offrire la visuale completa, quasi tutti i dispositivi a 360° possono far vedere le immagini delle singole telecamere, per aiutare ancora meglio il guidatore.

Si può selezionare di guardare l’immagine che più è comoda, spingendo un pulsante o toccando un’icona sul display centrale.

Alcune soluzioni monitorano anche i marciapiedi, emettendo un avviso che permette di evitare il contatto con cerchi e pneumatici.

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Autore

  • Francesco Polimeni

    Esperto blogger nel settore della sicurezza e della sorveglianza. Condivide la sua vasta esperienza in questo campo, offrendo consigli, approfondimenti e aggiornamenti sulle ultime tecnologie e tendenze in materia di sicurezza e privacy. La sua expertise nel settore è rinforzata dalla sua lunga carriera e dalla profonda conoscenza delle tecniche di sorveglianza e contro sorveglianza.

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